• Biografia
  • Carriera
  • News
  • Interviste
Gemma Arterton Italia
Gemma Arterton Italia
Tag:

spettacolo

Recensioni

Safer at Home, la violenza domestica durante il lockdown

by Gian 15 Dicembre 2020

Durante il primo lockdown la BBC ebbe la brillante idea di produrre degli spettacoli originali casalinghi interpretati da artisti britannici. Tutte le sfaccettature del lockdown, senza tanti giri. Il nome della serie? Unprecedented: Real Time Theatre from a State of Isolation. Gemma Arterton è protagonista in uno di questi.

Ellie è una giovane donna incinta che sta facendo il lockdown con Mike, suo marito che la controlla in ogni spostamento. L’unica con cui parla su Skype è la sua suocera Betsy, che cercherà di aiutarla quando le cose prenderanno una brutta piega.

Safer at Home, secondo spettacolo della seconda puntata, è un titolo decisamente amaro. Un primo piano di vuota disperazione fa da prologo di questo eccellente racconto costruito in maniera magistrale. Un crescendo di tensione, il desiderio di aiutare questa povera donna che non può scappare da un marito violento.

Solo in Italia, da marzo a giugno 2020, il numero di richieste di aiuto per sé o per altri, arrivate al numero verde 1522 per la violenza e lo stalking sono raddoppiate rispetto allo stesso periodo del 2019 (+119%).

Gemma Arterton, Geraldine James e Rory Keenan

Quindi non è importante solo parlare di questo problema, ma come parlarne senza cadere nel patetico. Col fatto che si hanno a disposizione nemmeno dieci minuti il tutto è estremamente concentrato e ben presentato e sviluppato. La calma – apparente – dura poco e si cade subito in un profondo buco nero. La protagonista nelle poche situazioni in cui è sola va in primo piano, sembra quasi cercare aiuto oltre lo schermo come se fosse a una finestra. Costruire tutto questo solo con le schermate di Skype non è per niente facile.

Teso e claustrofobico, Safer at Home è un esempio di come fare grande cinema con pochi mezzi, ma tante idee – e talento.

Perché questa non è semplice televisione, ma Cinema con la C maiuscola. Un mockumentary atipico più spaventoso di horror. Eccellente la sceneggiatura di Anna Maloney e notevole la regia di Brian Hill con un sapiente crescendo che sfocia nell’orrore. Tutto questo è di una potenza inaudita, lo spettatore viene preso alla gola e a fine visione rimane con una grande ansia e preoccupazione, come se si trattasse di un’amica preziosa. Safer at Home è un racconto necessario che deve essere mostrato ovunque per sensibilizzare sulla situazione.

Il primo piano di Gemma Arterton all’inizio di Safer at Home

Meravigliosamente intensa Gemma Arterton che divide per la prima volta lo schermo, dopo il palcoscenico, con suo marito Rory Keenan. Inutile dire che hanno una bellissima chimica e alchimia, anche se la storia che raccontano è tutto tranne rose e fiori. L’attrice inglese riesce a entrare nel cuore di chi guarda già solo con uno sguardo. Pazzesca interpretazione che non si dimentica, non le servono molte parole per capire come stia veramente. Chiude questo eccellente trio di interpreti Geraldine James, vista precedentemente in Alice in Wonderland e negli Sherlock Holmes di Guy Ritchie.

Un peccato che Unprecedented in Italia sia passato inosservato. Questi racconti vanno oltre la cultura inglese visto che parlano di problemi mondiali, che spesso rimangono silenti come le donne che subiscono violenza domestica.

Solo applausi per Safer at Home, eccellente pezzo di televisione che entra nel cuore e colpisce con estrema verità e grande gusto.

Post Views: 942
15 Dicembre 2020 0 comment
3 FacebookTwitterLinkedinTumblrRedditStumbleuponTelegramLINEEmail
News

Gemma e il suo debutto nel musical ‘Made in Dagenham’

by Gian 8 Ottobre 2014

Traduzione dell’articolo del DailyMail UK pubblicato il 27 Settembre.

La semplice menzione che Gemma Arterton fa, arricciando il famoso naso lentigginoso, di Hollywood è: ‘Non ho avuto grandi esperienze a Hollywood finora, forse non mi adatto là. Può essere abbastanza intimidatorio.’
Ha preso un solo espresso, ma per un momento sembrerebbe che la ‘bomba bruna’ stia per esplodere. 
L’attrice addestrata alla RADA ride seccamente dell’espressione fuori moda e tranquillamente esplode. 
Ha interpretato la Duchessa di Amalfi e Rosaline in “Pene d’amor perdute” al Globe e ha un portafoglio di film altamente credibile per il suo nome: Tamara Drewe, Gemma Bovery, St. Trinian’s, Quantum of Solace, Prince of Persia: Le Sabbie del Tempo e La scomparsa di Alice Creed hanno tutti beneficiato della sua presenza e carisma. 
Ma Arterton ha temporaneamente voltato le spalle a Tinseltown prendendo parte a una produzione ‘onesta e con grande cuore’ all’ Adelphi Theatre di Londra. 
Made In Dagenham è un adattamento musicale del film uscito nel 2010, scritto da Richard Bean (One man, Two Guvnors) con musica dal geniale compositore di James Bond e Sherlock David Arnold. 

Protagonista Gemma Arterton nei panni di Rita O’Grady, racconta la storia dello sciopero sul lavoro per la parità di salario delle operaie Ford di Dagenham nel 1968. 
Con canzoni forti e un proprio marchio sexy socialismo anni ’60, il musical, diretto dal pluripremiato regista Rupert Goold, promette di essere un successo strepitoso. 
Raramente la prospettiva di una disputa industriale guidata da signore in tuta è stata così attraente. 
E questo è portato anche grazie al fascino magnetico di Arterton. Con il minimo di make-up e gioielli comprendente un anello al mignolo e due piccoli orecchini, lei è una bellezza naturale con caldi, occhi marroni. 

Lei offre una stretta di mano, ereditata, dice, da suo padre Barry che è un saldatore. La madre Sally Anne lavora come donna delle pulizie e ha passato la sua ‘incredibile etica del lavoro’ a entrambe le sue figlie, la più giovane dei quali, Hannah, è anche un’attrice. 
Curiosamente, Gemma è nata con polidattilia, il che significa che aveva sei dita per mano. 
‘Le ho avute solo per due giorni poi si sono liberati di loro, quindi non posso ricordare di averle avute. Ma è genetica, sono orgogliosa di questo.’ 
La 28enne ragazza di Gravesend mantiene il suo accento Kent, come uno scaricatore di porto dice e regolarmente si dimentica di utilizzare l’impostazione predefinita diplomatica favorita dai suoi compagni. 
‘Non mi piace la fama,’ confessa. 
‘So che dovrei godere di più perché un sacco di gente vuole essere famosa, ma non mi piace molto.’ 
‘Quantum Of Solace mi ha messo sulla mappa riprese. Non ho mai pensato che sarei diventata una Bond Girl.’
‘Anche se è stato l’unico film in cui, quando ho avuto la parte, i miei genitori sono stati molto eccitati.’
‘Di solito dicono: “Oh, hai avuto la parte, forte”, ma con James Bond erano entusiasti. Batti cinque in continuazione per tutta casa”. 
Seduta nella mensa in vetro soffitto dello spazio prove di Made in Dagenham, all’ombra di The Shard nel sud di Londra, ha appena completato le prove di oggi ed è vestita con semplici abiti da lavoro, un top fragola, pantaloni attillati denim e Converse bianche. 

Ha smesso di fumare (‘Erano solo quattro o cinque al giorno in ogni caso’), e, per tutta la durata della produzione, ha abbandonato l’alcool e si propone di essere a letto alle 21:30 di ogni sera. 
Questo ha significato ridurre le sessioni amate di karaoke, una passione che si è sviluppata quando, a 19 anni, passò le notti in un pub karaoke di Londra, chiamato Honest Dave’s Karaoke Bar. 
‘Ci sono passata avanti pedalando giusto questa mattina!’ Lei urla. ‘Ho lavorato dietro il bar, ma nei fine settimana sono diventata la Regina del Karaoke. Mi piaceva iniziare con Total Eclipse Of The Heart, e qualche volta finivo con Nothing Compares 2 U. 
‘E tutti i diffidenti vecchi macchinisti che hanno bevuto in là – era dietro l’angolo da Waterloo – hanno sempre insistito nel sentirmi cantare These Boots Are Made For Walking di Nancy Sinatra. Che cosa curiosa’. 
La storia musicale della famiglia Arterton è altrettanto curiosa. La nonna di sua madre era una violinista ebrea tedesca, ma la sua mamma era una punk e il suo secondo zio è Eric Goulden, meglio conosciuto come Wreckless Eric, notevole per il singolo del 1977 della Stiff Records (I’d Go The) Whole Wide World. 
‘Ho lavorato molto duramente e sono abbastanza fiduciosa della la mia voce ora. E ‘suona bene’, ha detto.
‘Sono cresciuta ascoltando i The Damned e The Clash,’ dice. ‘Amo ancora quella musica.’ 
Nella sua adolescenza ha formato la sua band, Torniquet (Laccio emostatico). 
‘Io ero la cantante ed eravamo punk / goth,’ lei fa una smorfia. 

‘E’ stato il periodo Marilyn Manson. Eravamo terribili – ma mi è piaciuto molto’. 

Per il suo debutto come cantante al West End, Gemma ha lavorato con Mary Hammond (voice coach, tra gli altri, di Chris Martin dei Coldplay) e ri-imparare a cantare in stile pop. 
‘Ho lavorato molto duramente e sono abbastanza fiduciosa per la mia voce ora,’ sorride. ‘So che non si dovrebbe essere sicuri, ma lo sono. E ‘suona bene’. 
Made In Dagenham arriverà sulla scia di un altro evento di riferimento per il teatro musicale, Kate Bush con il tour Before the Dawn. 
Come ‘una grande fan’, alla Arterton è stato chiesto di rivedere la serata inaugurale della Bush per la BBC Newsnight, che lei ha fatto a fianco della cantante Anna Calvi.  
‘Ero tutta, “E’ stato fantaaaastico!” Ma è stato fonte di ispirazione solo per vedere Kate Bush uscire e fare un concerto dopo 35 anni. Il suo coraggio era la cosa più commovente per me.’
Coraggio è stato anche un fattore chiave nella carriera di Arterton. Testimoniare il suo ruolo ne La Scomparsa di Alice Creed, un brutale, dramma durante il quale la maggior parte del suo tempo sullo schermo è trascorso in lacrime di terrore e di una tuta poco lusinghiera viola. 
E’ anche apparsa nuda nel thriller, ma dice con vivacità professionale,’non mi riguarda affatto ‘. 
Tale è la sua dedizione al lavoro che all’inizio di quest’anno ha imparato a parlare francese, nel corso di sei mesi intensivi, al fine di co-protagonista nel film romantico gallico Gemma Bovery (che ha recentemente aperto con grande successo il Toronto International Film Festival 2014). 
Parla fluente e ora mantiene un appartamento a Parigi e anche una nuova fiamma a forma di assistente alla regia francese Franklin Ohannessian.

‘Ho un tizio francese,’ lei sorride. ‘Abbiamo un modo molto strano di parlare. Lui vuole praticare il suo inglese così parla in inglese, ma io parlo in francese.’ 
‘Poi a volte avremo una giornata completamente francese, se ho bisogno di rispolverare. Deve sembrare molto strano. ‘
Arterton ha divorziato nel mese di Febbraio, dal consulente di moda Stefano Catelli – sposati nel 2010. 
‘Ovviamente nessuno si sposa per divorziare,’ dice. 
In un caso di vita che imita Arterton, ha recentemente interpretato la moglie separata di Idris Elba nel prossimo racconto stratificato di Londra ‘A Hundred Streets’. 
‘Siamo una buona partita, io e Idris,’ dice. ‘E’ vero – un ragazzo di Hackney – e siamo entrambi completamente senza caz****. Parlano le nostre menti ‘. 
Lei ammette che può essere fisicamente violento, quando spinta. 
‘Fin da quando ero giovane, se qualcuno mi toccava senza autorizzazione, mi arrabbiavo sempre…’ lancia un gancio destro in aria. 
‘E’ come un impulso in me. Mi ricordo di un ragazzo in Gravesend che mi pizzicò il sedere quando avevo 15 anni e ho subito gli dissi: “Tu non hai il diritto di toccarmi!” 
‘E io ero a un bancomat a Berlino, anni più tardi, e questo vagabondo mi ha toccato e io, bene, gli diedi un pugno. Non c’ho nemmeno pensato. 
‘Sono rimasto scioccata e anche lui. Dopo mi ha inseguita – penso che si sentiva umiliato. Ma a volte mi preoccupa il mio istinto’lei si agita. ‘Io davvero gli diedi un pugno’. 
Questa franchezza continua mentre discute perché così tanti musical non sopravvivono, come è stato il destino di quest’anno per ‘I Can’t Sing!’, ‘Spamalot’ e ‘Stephen Ward’. 
‘Alcuni di loro chiudono perché sono un mucchio di m****,’ Gemma afferma senza mezzi termini. 
‘Poi di nuovo, certi continuano a essere in cartellone per anni e sono orrendi, quindi è un po ‘un mistero. 
‘Ma quando si vede un buon musical, è mozzafiato,’ lei con entusiasmo. ‘Si tratta di tutte le forme d’arte in una sola volta e ti colpisce il viso nel modo più magico.’ 
Abbassa il suo caffè eccitata. ‘Pensi: “Sono totalmente d’accordo sullo spendere soldi per questo!”‘ 
Made in Dagenham – The Musical dal 9 Ottobre all’Adelphi Theatre di Londra
Traduzione a cura di Gemma Arterton Italia
Vietato prendere questo articolo in parte o nella sua totalità
Condividete l’articolo e rispettate il lavoro altrui



Gianluca “Gian” Ercoli


Fonte immagini: http://www.gemma-arterton.net/

Post Views: 363
8 Ottobre 2014 0 comment
1 FacebookTwitterLinkedinTumblrRedditStumbleuponTelegramLINEEmail

Gemma Arterton Italia

Tags:

anand tucker bill nighy biopic black narcissus chanya button colin firth curtain call daniel bruhl disney disney plus dominic savage dusty springfield gemma arterton intervista josie rourke kill the light kingsman la storia dell'amore lone scherfig luke evans made in dagenham matthew vaughn netflix paddy considine patrick marber quantum of solace ralph fiennes recensione rhys ifans rory keenan rupert everett saint joan sam claflin serie tv so much love star summerland teatro the escape the king's man the kings man the voices virginia woolf vita and virginia vita sackville-west

Articoli recenti

  • Gemma Arterton sull’essere protagonista e produttrice della serie tv “Funny Woman”
  • Cestinato il biopic su Dusty Springfield con Gemma Arterton
  • Giorni d’estate, meraviglioso balsamo per l’anima
  • Grandi new entry e nuovo titolo per ‘Kill the Light’ con Gemma Arterton
  • Al via le riprese di Kill the Light con Gemma Arterton e Simon Russell Beale

Commenti recenti

    About Me

    About Me

    Writer & Reader

    Gian

    Teniamoci in contatto

    Facebook Twitter Instagram Email Rss

    Newsletter

    Subscribe my Newsletter for new blog posts, tips & new photos. Let's stay updated!

    Recent Posts

    • Gemma Arterton sull’essere protagonista e produttrice della serie tv “Funny Woman”

      7 Febbraio 2023
    • Cestinato il biopic su Dusty Springfield con Gemma Arterton

      29 Novembre 2022
    • Giorni d’estate, meraviglioso balsamo per l’anima

      24 Agosto 2022
    • Grandi new entry e nuovo titolo per ‘Kill the Light’ con Gemma Arterton

      27 Giugno 2022
    • Al via le riprese di Kill the Light con Gemma Arterton e Simon Russell Beale

      20 Giugno 2022

    Categories

    • Interviste (21)
    • News (70)
    • Recensioni (31)

    About me

    about me and Gemma Arterton

    Gemma Arterton Italia nasce nel Maggio 2013 su Facebook e nel corso degli anni approda anche non solo qui, ma su instagram e Twitter.

    Pagina di riferimento per i fan di tutto il Mondo, il fondatore e amministratore Gian ha incontrato tre volte Gemma Arterton nel corso degli anni parlandole anche di questa pagina.

    Buona permanenza!


    Gemma Arterton Italia was born in May 2013 on Facebook and over the years has also landed not only here, but on instagram and Twitter.

    Reference page for fans from all over the world, the founder and administrator Gian has met Gemma Arterton three times over the years also talking to her about this.

    Good stay!

    Popular Posts

    • 1

      Meeting Gemma: Saint Joan

      30 Gennaio 2017
    • 2

      Raccolta fondi per The Cunning, corto sulla stregoneria

      29 Novembre 2020
    • 3

      Raccolta fondi per The Cunning, we are the champions!

      23 Dicembre 2020

    Newsletter

    Subscribe my Newsletter for new blog posts, tips & new photos. Let's stay updated!

    • Facebook
    • Instagram
    • Email

    @2020 - Crafted with passion by VFD


    Back To Top
    Gemma Arterton Italia
    • Biografia
    • Carriera
    • News
    • Interviste