Biografia

by Gian

Gemma Christina Arterton (nata il 2 febbraio 1986) è un’attrice, attivista e produttrice cinematografica inglese. Ha fatto il suo debutto professionale sul palcoscenico interpretando Rosaline in Pene d’amor perdute di Shakespeare al Globe Theatre (2007), ed è apparsa per la prima volta in un film nella commedia St. Trinian’s (2007). Il suo ruolo decisivo è stato interpretare la Bond Girl Strawberry Fields nel film Quantum of Solace l’anno successivo, una performance che le è valsa un Empire Award come miglior esordiente.

Da allora Arterton è apparsa in una serie di film di successo, tra cui Scontro tra titani (2010), Prince of Persia – Le sabbie del tempo (2010) e Hansel & Gretel: Cacciatori di streghe (2013), oltre a molti altri più indipendenti e autoriali come La scomparsa di Alice Creed (2009), Tamara Drewe (2010), The Escape (2017) e Vita & Virginia (2018). È stata insignita del premio Harper’s Bazaar Woman of the Year per il suo lavoro sia nella recitazione che nella produzione di The Escape. I momenti salienti teatrali di Arterton hanno incluso l’essere protagonista in The Duchess of Malfi (2014), Made in Dagenham – The Musical (2014), Nell Gwynn (2016) e Saint Joan (2017). È stata nominata agli Olivier Awards per le sue performance in Nell Gwynn e Made in Dagenham. Per quest’ultimo ha vinto l’Evening Standard Theatre Award come miglior debuttante in un musical.

Dal 2016 Arterton gestisce la sua società di produzione, Rebel Park Productions, che si concentra sulla creazione di contenuti guidati da donne sia davanti che dietro la telecamera. È stata produttore esecutivo di quattro lungometraggi e due cortometraggi. Arterton è anche registrata come un’ importante sostenitrice dei movimenti Time’s Up, ERA 50:50 e MeToo. Arterton ha svolto un ruolo fondamentale nel persuadere le attrici a vestirsi di nero ai Bafta nel 2018 a sostegno di Time’sUp, ed è stata coinvolta in ERA 50:50, una campagna sulla parità di retribuzione nel Regno Unito, sin dal suo inizio.

In scena nello spettacolo ‘Massacre at Civitella’ nel 2002

 

Infanzia


Arterton è nata al North Kent Hospital di Gravesend con la polidattilia, una condizione che causa dita in più che un medico ha rimosso poco dopo la sua nascita. Sua madre, Sally-Anne Heap, gestisce un’impresa di pulizie e suo padre, Barry J. Arterton, è un saldatore. Hanno divorziato durante la prima infanzia di Arterton ed è cresciuta in una casa popolare con sua madre e sua sorella minore, Hannah Arterton, che è anche un’attrice. La sua bisnonna materna era una violinista ebreo-tedesca.

Arterton ha frequentato la Gravesend Grammar School for Girls nel Kent (ora Mayfield Grammar School) e ha debuttato sul palcoscenico in una produzione amatoriale di The Boy Who Fell into a Book di Alan Ayckbourn. La sua interpretazione le ha fatto vincere il premio come migliore attrice in un concorso a un festival locale.

All’età di 16 anni, Arterton lasciò la Gravesend Grammar School per frequentare il college di recitazione al Miskin Theatre del North West Kent College di Dartford. In seguito ha ricevuto una borsa di studio per studiare presso la prestigiosissima Royal Academy of Dramatic Art (RADA), una delle più importanti accademie di arte drammatica, dove si è laureata nel 2008.

Gemma Arterton è Kelly Jones in “St. Trinian’s” del 2007

Carriera (qui per leggere l’elenco dei suoi lavori)


Arterton ha vinto il suo primo ruolo professionale in Capturing Mary di Stephen Poliakoff mentre era ancora alla scuola di recitazione. Ha fatto il suo debutto teatrale come Rosaline in Pene d’amor perdute di Shakespeare al Globe Theatre di Londra nel luglio 2007 prima di diplomarsi nello stesso anno. Ha fatto il suo debutto cinematografico in St. Trinian’s (2007) come capa della scuola Kelly Jones.

Nel 2008, è apparsa nel Bond movie Quantum of Solace. Scelta tra circa millecinquecento candidate, Arterton interpreta la Bond Girl Strawberry Fields, in quello che viene descritto come un “bel ruolo”. Nello stesso anno, ha interpretato l’omonima protagonista nell’adattamento della BBC di Tess of the d’Urbervilles di Thomas Hardy. Sempre nel 2008, ha interpretato Elizabeth Bennet nel serial di ITV, Il romanzo di Amanda (Lost in Austen). Il suo ruolo più controverso fino ad oggi è stato nel film del 2009 La scomparsa di Alice Creed, in cui il suo personaggio viene rapito. Il ruolo richiedeva che fosse ammanettata a un letto e indossasse un bavaglio in bocca per tutto il tempo. Ha chiesto di essere lasciata legata al letto anche quando la telecamera non era su di lei per aiutare la sua performance. Il film è stato ben accolto, con Frank Scheck per The Hollywood Reporter che ha notato: “Arterton … gestisce le rigorose esigenze fisiche ed emotive del suo ruolo con grande abilità”.

Arterton è stata il volto della fragranza Bond Girl 007 di Avon, quando è stata lanciata nell’ottobre 2008. Nel 2010, Arterton ha fatto il suo debutto nel West End nella prima britannica di The Little Dog Laughed. Inizialmente era stata assegnata a recitare in un nuovo adattamento di Cime tempestose nel ruolo di Catherine Earnshaw; tuttavia, in seguito ha lasciato il progetto.

Arterton è apparsa in ruoli chiave nei film del 2010 Scontro tra titani e Prince of Persia: Le sabbie del tempo, e ha interpretato il ruolo principale in Tamara Drewe. Nel 2010 Arterton ha anche recitato nella produzione dell’Almeida Theatre di The Master Builder diretta da Travis Preston, dove è stata ampiamente elogiata per la sua interpretazione di Hilde Wangel. Nel 2011, Arterton è stata nominata al British Academy of Film and Television Arts Rising Star Award ed è stata presa in considerazione come attrice protagonista per le sue interpretazioni in Tamara Drewe e La scomparsa di Alice Creed. Nel novembre 2012 è stata selezionata come membro della giuria principale del concorso al Festival Internazionale del Cinema di Marrakech 2012.

Gemma Arterton ne “La scomparsa di Alice Creed” del 2009

Arterton ha recitato nel film horror d’azione Hansel e Gretel: Cacciatori di streghe nei panni di Gretel, al fianco di Jeremy Renner che interpretava Hansel. Il film è uscito in Italia il primo Maggio 2013. Nel gennaio 2014, ha interpretato il ruolo principale in La duchessa di Amalfi di John Webster, la produzione inaugurale alla Sam Wanamaker Playhouse, il nuovo teatro al coperto dello Shakespeare’s Globe. Sia lo spettacolo che la stessa Arterton hanno ricevuto recensioni positive, con Paul Taylor per The Independent: “La luminosa Gemma Arterton cattura magnificamente la multiforme qualità della Duchessa”. Nello stesso anno, ha recitato con Ryan Reynolds, Anna Kendrick e Jacki Weaver nel film thriller psicologico, The Voices.

Nel 2015 Arterton ha recitato come protagonista principale in Gemma Bovery diretto da Anne Fontaine. Arterton ha imparato a parlare correntemente il francese per il ruolo, non avendo mai parlato una parola della lingua in precedenza.

Nel 2014-2015, Arterton ha interpretato Made in Dagenham, un musical teatrale sullo sciopero delle macchiniste Ford del 1968 sulla parità di retribuzione per le donne. Dalla sua anteprima il 5 novembre 2014 all’Adelphi Theatre di Londra, ha pubblicamente espresso il suo sostegno alla loro causa. Ha interpretato un personaggio immaginario di nome Rita O’Grady e la sua performance ha ricevuto ottime recensioni: Matt Trueman per Variety ha elogiato Arterton per il suo “giro da star a tutto tondo” e Paul Taylor, per The Independent, ha elogiato come “Arterton tiene insieme lo spettacolo magnificamente”. Nonostante la chiusura dello spettacolo dopo soli cinque mesi , Arterton è stata comunque nominata per un Olivier Award come migliore attrice in un musical, e ha vinto il premio Evening Standard Theatre Award per Best newcomer in a Musical.

In scena nello spettacolo “Made in Dagenham – The Musical”

In un’intervista del 2015 con il quotidiano Independent, Arterton ha dichiarato di essere stata la scelta del regista Jonathan Glazer per il ruolo principale nel suo film Under the Skin. Glazer, tuttavia, fu costretto a scegliere Scarlett Johansson poiché Gemma non era abbastanza famosa.

Nel febbraio 2016 Arterton ha interpretato il ruolo della protagonista nel trasferimento di Nell Gwynn dello Shakespeare’s Globe, all’Apollo Theatre del West End. Arterton è stata elogiata dalla critica, con Michael Billington per The Guardian che ha citato la sua “brillantezza naturale”. Per la sua interpretazione è stata nominata per un Olivier Award come migliore attrice in una commedia. Nel luglio 2016 è stata nominata membro della giuria principale del concorso per la 73a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Anche quest’anno, Arterton è stata nominata per un BIFA come migliore attrice non protagonista per il suo ruolo di insegnante Helen Justineau in La ragazza che sapeva troppo, disponibile su NETFLIX. La sua interpretazione nel film, una storia ambientata in un mondo futuro distopico devastato da un agente patogeno zombi, è stata generalmente ben recensita.

Nel 2016 Arterton ha fondato la Rebel Park Productions per creare film e progetti televisivi femminili e incentrati sulle donne. Ha prodotto il cortometraggio ben accolto Leading Lady Parts a sostegno di Time’sUp. Il film è interpretato da Emilia Clarke, Tom Hiddleston e Gemma Chan e ha contribuito a sensibilizzare l’opinione pubblica per il Fondo britannico per la giustizia e l’uguaglianza. Nello stesso anno ha interpretato un ruolo di supporto nel film in lingua francese di Arnaud des Pallières Quattro Vite (Orpheline), dove ha avuto modo di esercitare le abilità di lingua francese che aveva acquisito per il suo ruolo in Gemma Bovery.

In scena nello spettacolo teatrale “Saint Joan”

Nel 2017 Arterton ha interpretato il ruolo di Giovanna D’Arco nell’interpretazione di Josie Rourke dello storico spettacolo di George Bernard Shaw, Saint Joan. Mentre lo spettacolo stesso ha ricevuto recensioni contrastanti, la performance di Arterton è stata ampiamente elogiata come il momento clou dello spettacolo. Nello stesso anno è apparsa nel ruolo della giovane sceneggiatrice immaginaria Catrin Cole in L’ora più bella, una commedia romantica in tempo di guerra su una troupe cinematografica di propaganda che lavora nel bel mezzo della Seconda Guerra Mondiale. La performance di Arterton tra l’impressionante ensemble di attori non protagonisti (Bill Nighy, Sam Claflin e Eddie Marsan) è stata generalmente ben accolta.

Nel 2018 Arterton ha prodotto e co-creato The Escape, un film in gran parte improvvisato su una madre alle prese con la depressione. Il film ha ricevuto ottime recensioni e Arterton è stata nominata per un premio BIFA come migliore attrice. È stata premiata come Donna dell’anno dalla rivista Harper’s Bazaar per il suo lavoro nel film. Sempre nel 2018, Arterton è stata una dei 928 nuovi membri invitati ad entrare a far parte dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, il 49% dei quali erano donne come parte del tentativo in corso dell’Accademia di aumentare la rappresentanza.

Nel 2019 Arterton è apparsa nella commedia Netflix Murder Mystery (con Adam Sandler, Jennifer Aniston e Luke Evans). Il film è stato visto da 30,9 milioni di titolari di account Netflix nei suoi primi tre giorni di uscita, un record per il servizio di streaming. Nello stesso anno Arterton ha interpretato la socialite e autrice Vita Sackville-West in Vita and Virginia, un film sulla relazione romantica tra il personaggio di Arterton e Virginia Woolf che è servito come ispirazione per il romanzo Orlando della Woolf. Arterton è anche accreditata come produttrice esecutiva del film. Ha anche prodotto e interpretato il cortometraggio Hayley Alien, scritto e diretto da sua sorella e co-protagonista, Hannah Arterton.

Nel 2020 Arterton debutta come regista teatrale in un evento Platform Presents ed è produttrice e protagonista di Summerland, diretto da Jessica Swale con la quale aveva già collaborato nello spettacolo Nell Gwynn. Nello stesso anno, Gemma appare in una delle puntate della serie BBC Unprecedented: Real Time Theatre from a State of Isolation, girata durante il lockdown ed è la protagonista della miniserie Black Narcissus, nuova versione del romanzo di Rumer Godden, prodotta da FX e BBC.

Gemma Arterton è sorella Clodagh in “Black Narcissus”

Nel 2021 è attesa nel blockbuster The King’s Man: Le Origini e nel film d’epoca Curtain Call con Colin Firth, scritto da Patrick Marber, sceneggiatore di Diario di uno scandalo e autore del testo teatrale, e sceneggiatura, del cult Closer con Julia Roberts e Jude Law.

Nel 2022 uscirà il cortometraggio The Cunning, protagonista di una fortunata raccolta fondi su kickstarter, dove interpreta una madre che deve difendere sua figlia con la sindrome di Down da accuse di stregoneria nella Gran Bretagna del XVIII secolo.