Perseo, semidio e figlio di Zeus, deve combattere le forze degli inferi per impedire loro di conquistare il cielo e la terra.
Remake dell’omonimo film del 1981, ‘Scontro tra titani’ è un divertente peplum senza pretese e grandi aspirazioni. Molto distante dalla realtà mitologica, il film va visto esclusivamente a cervello spento senza molte domande.
Il ritmo c’è, l’ambientazione funziona anche se spesso sembra un po’ povera.
Sembra di guardare, a tratti, una di quelle serie cult anni ’90 come Hercules o Xena – Principessa guerriera con i loro stessi pregi (divertimento senza pensieri) e difetti (personaggi bidimensionali e resa un po’ cheap). Il regista si è ispirato al manga Saint Seiya: I cavalieri dello zodiaco, infatti ‘Scontro tra titani’ risulta un simpatico giocattolone ingenuo e sfizioso.
Louis Leterrier è un grande esperto di film action, infatti sa dirigere in maniera dinamica e sicura la storia con scene d’azione che intrattengono lo spettatore per tutta la sua durata. Non bisogna aspettarsi nient’altro da lui e fa il suo lavoro più che egregiamente dando al film un non so che di retrò che affascina.
La sceneggiatura è semplice, concisa, e purtroppo la miriade di personaggi presenti risulta tutta monocolore, senza personalità. Sembrano tutti uguali, fortuna la caratterizzazione estetica che è molto riuscita. Il cast è invidiabile visto che ha grandi stelle affermate e altre che – allora – erano a inizio carriera. Danno tutti il massimo riuscendo a mettere in mostra il loro talento anche se la scrittura dei personaggi è dozzinale.
Troviamo Liam Neeson, Ralph Fiennes fuoriclasse anche qui seguiti da Mads Mikkelsen, Jason Flemyng, Liam Cunningham, Pete Postlethwaite, Luke Treadaway, Nicholas Hoult, Luke Evans (al suo primo film), Danny Huston e anche Kaya Scodelario.
Credibile e perfetto Sam Worthington come eroe, mentre Gemma Arterton è meravigliosa nei panni di Io. Si vede, purtroppo, che il suo personaggio è stato aggiunto visto che ai fini della storia risulta un po’ inutile e non fa molto se non correre, correre, correre per poi morire in modo imbarazzante. La cosa buffa di questo film è che potremmo cambiare agli attori, e alle attrici, i propri ruoli e non cambierebbe nulla. Un peccato perché con una compagine attoriale del genere sarebbe potuto venire un grande film.
Tolto questo difetto di scrittura e di cast mal sfruttato – ma comunque ben espresso – Scontro tra titani non è così male per una sera di intrattenimento con popcorn e coca cola.
I costumi sono molto belli, così come la colonna sonora e gli effetti speciali. Come detto sopra, ci troviamo di fronte a un film innocuo che vuole divertire senza tante menate ed è pregio il fatto che non abbia grande ambizioni. E’ come uno di quei pupazzi che ogni tanto dimentichi di avere, ma che quando lo prendi ti ci diverti da matti.